Artogna

Nel cuore più remoto della Valsesia, tra pareti rocciose e vegetazione rigogliosa si nasconde un gioiello nascosto: il Torrente Artogna.

Qui l’acqua ha scolpito nel tempo un percorso spettacolare, fatto di salti, scivoli naturali e calate mozzafiato.

Il canyoning in questa forra è un’esperienza intensa e coinvolgente: si affrontano discese in corda accanto a cascate impetuose, si scivola lungo il toboga più esteso della valle, e si alternano tuffi adrenalinici a tratti di nuoto in pozze color smeraldo.

Il momento clou? La cascata del Tinaccio: 27 metri di pura discesa verticale, incastonata in una gola scolpita con precisione millimetrica dall’acqua. Un passaggio che lascia senza fiato, non solo per la sua altezza, ma per la bellezza scenografica che lo circonda.

Questo itinerario non è pensato per chi si avvicina per la prima volta al torrentismo.Richiede una buona preparazione fisica e confidenza con le tecniche di progressione su corda. La durata media dell’escursione è di circa quattro ore, durante le quali si è completamente immersi in un ambiente selvaggio e autentico, lontano da ogni traccia di civiltà.